«Siete qui per disegnare il futuro in cui volete vivere» è la frase che Brian Chesky, co-fondatore della piattaforma digitale Airbnb, ripete ogni mattina ai suoi dipendenti.Effettivamente, l’idea avuta nel 2008 da Chesky, Joe Gebbia e Nathan Blecharczyk, a quei tempi appena ventenni, ha ridisegnato il futuro della più grande industria mondiale, quella turistica. Airbnb, secondo il bilancio pubblicato quest’anno e relativo al 2017, può contare su 2,6 miliardi di fatturato e su oltre 260 milioni di prenotazioni di case o stanze in quasi dieci anni di attività. Cifre astronomiche, che non fanno altro che mettere in luce ancora una volta la vera natura della “sharing economy” e di un modello turistico ormai ampiamente affermato. Non è di certo grazie…