Menu

Deprecated: Non-static method JSite::getMenu() should not be called statically, assuming $this from incompatible context in /home/ulpeyygx/domains/ilcorsaro.info/public_html/templates/gk_news/lib/framework/helper.layout.php on line 181

Deprecated: Non-static method JApplication::getMenu() should not be called statically, assuming $this from incompatible context in /home/ulpeyygx/domains/ilcorsaro.info/public_html/includes/application.php on line 536

Napolitano, un discorso per una Repubblica Presidenziale

Il sesto messaggio di fine anno da parte del Presidente Giorgio Napolitano non ha sorpreso tanto per i contenuti ma per la forma. Fino a ieri ricordavamo il messaggio presidenziale come un appello agli italiani per la risoluzione dei problemi principali in nome dei valori comuni e senza mai entrare nell’arena della lotta politica. Ieri, invece, abbiamo assistito al discorso di un leader che ha difeso le scelte economiche del Governo come se fossero le sue e chiedendo a tutti –partiti, sindacati e cittadini- di accettarle senza riserve.

Come detto, i contenuti del messaggio non hanno stupito. Al termine di un anno in cui Napolitano ha spinto l’avvicendamento di Mario Monti a Palazzo Chigi in nome delle politiche della BCE, il Presidente ha dedicato la maggior parte del suo discorso a concetti a lui cari: l’importanza del rigore finanziario, l’improcrastinabilità delle riforme strutturali e la necessità dei sacrifici. Proprio la parola “sacrifici” è stata tra le più menzionate da parte di Napolitano –ben sei volte- il quale ha voluto ribadire un concetto già affermato in altre occasioni: “Nessuno, oggi – nessun gruppo sociale – può sottrarsi all’impegno di contribuire al risanamento dei conti pubblici”. In questo senso il Capo dello Stato ha voluto ricordare anche la sua vecchia esperienza di leader di una forza operaia e ha chiesto esplicitamente ai sindacati di dar prova di “visione nazionale”.

Ma il Capo dello Stato non si è limitato ad un generico appello in nome delle comuni responsabilità. Napolitano è arrivato al punto di difendere –nonostante le opposizioni nel Paese- tanto la manovra economica come il Governo Monti, quasi che fossero di sua emanazione. Dapprima ha sottolineato l’importanza del decreto approvato dal Parlamento come uno sforzo verso il risanamento del bilancio e ha invitato a portarlo avanti con rigore. Poi ha voluto ricordare la genesi del Governo Monti, la crisi dell’esecutivo Berlusconi, la presunta pericolosità delle elezioni per la stabilità del Paese e la prova di responsabilità delle forze politiche che tengono in piedi il Governo. È emersa l’immagine di un esecutivo che, proprio perché non sottoposto dal voto popolare ma appoggiato da forze parlamentari in teoria antagoniste, può realizzare le riforme tanto agognate da Napolitano. Nessuna attenzione verso le opposizioni parlamentari e sociali da parte del Presidente e nessun margine per politiche alternative.  

Nel suo appello verso partiti, sindacati e cittadini ad accettare la manovra, da vero leader politico il Presidente ha presentato un’analisi della crisi economica tutta funzionale ai sacrifici. A parte un breve accenno alla speculazione finanziaria, la crisi sembra essere la semplice conseguenza di una spesa pubblica eccessiva che lascia presagire solamente tagli e rigore. Davanti a un simile discorso quello che stupisce maggiormente è il plauso unanime di PD e IdV e finanche della CGIL. Il “forte apprezzamento” espresso dalla Segretaria Generale del principale sindacato, Susanna Camusso, appare inspiegabile alla luce dei contenuti del messaggio presidenziale. Il timore è che simili elogi nascano da una ormai superata visione delle funzioni presidenziali in cui le forme di cortesia prevalgono sui contenuti. La gestione personalistica della crisi politica ed  economica da parte di Giorgio Napolitano necessiterebbe una risposta molto più netta e meno melliflua da parte delle forze sociali. 

Ultima modifica ilLunedì, 21 Ottobre 2013 13:20
Torna in alto

Categorie corsare

Rubriche corsare

Dai territori

Corsaro social

Archivio

Chi siamo

Il Corsaro.info è un sito indipendente di informazione alternativa e di movimento.

Ilcorsaro.info