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Processo Eternit: il 14 febbraio l’appello, e intanto si querelano i giornalisti

Dopo la storica sentenza di un anno fa, con cui il Tribunale di Torino aveva riconosciuto colpevoli di  disastro doloso e omissione delle misure di sicurezza i due padroni dell’Eternit Stephan Schmidheiny e il barone Jean-Louis de Cartier condannandoli a 16 anni di reclusione, il 14 febbraio partirà il secondo grado del processo presso la Corte d’Appello di Torino. 
stalattiti amianto

Eternit, la multinazionale dell’amianto ritenuta responsabile per la gestione degli stabilimenti italiani di Cavagnolo, Casale Monferrato (Torino), Bagnoli (Napoli) e Rubiera (Reggio Emilia) ha infatti presentato ricorso contro la decisione del Tribunale di imporre una condanna così significativa ed economicamente non indifferente, visto che obbligherebbe l’azienda a risarcire parecchie decine di milioni di euro alle più di 6000 parti civili tra famiglie, ex lavoratori ed enti civili.

No Tav: sentenza di primo grado per Nina e Marianna

no tav

Il tribunale di torino ha emesso la sentenza di primo grado per Nina e Marianna, due attiviste notav arrestate il 9 settembre 2011, dopo un azione al cantiere di Chiomonte. L'accusa aveva chiesto 13 mesi per Marianna e 12 mesi per Nina per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e concorso morale. Alla fine la condanna è di 8 mesi per Marianna, con la condizionale, mentre Nina è stata assolta in quanto "il fatto non sussiste". 
Dopo l'arresto Nina e Marianna sono rimaste in carcere fino al 22 settembre, e dopo sono stati concessi loro i domiciliari e l'obbligo di residenza fino al 27 ottobre.

Art Spiegelman a Torino: 'what the %&#* happened to comics?'

Giovedì sera Art Spiegelman, l’autore di “Maus”, è venuto a Torino per tenere una conferenza sul fumetto al Circolo dei Lettori. Nonostante la coda chilometrica alla fine sono riuscito ad entrare nelle sale lussuose del Circolo. Spiegelman era in piedi sul palco, intento ad osservare il pubblico in arrivo. É un uomo alto, piuttosto giovane per la fama che lo accompagna, e di un’intelligenza quasi fisica, visibile nei movimenti.  

Eternit alle 13,15 una sentenza storica

Sit in di protesta davanti al tribunale

Si aprono i cancelli del palazzo di giustizia di Torino alle 8:30 di questa mattina. Ad aspettare fuori un numero considerevole di delegazioni da tutto il mondo (più di 160), numerose parti civili (più di 6000) che attendono una sentenza che nemmeno il magistrato esita a definire storica. Il celeberrimo processo Eternit. 

Fuori dai cancelli un presidio corposo, nonostante il freddo, convocato dall'associazione: Voci della memoria di Casale Monferrato. Sui cancelli striscioni e foto delle vittime. Partecipa al sit-in anche un gazebo in cui l'associazione Terra del Fuoco e gli Studenti Indipendenti offrono bevande calde, per le temperature molto rigide, mentre al microfono si alternano molte voci in attesa della decisione della corte. Insieme a loro Ex operai della Thyssenkrupp, familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio e di quella del Moby Prince, delegazioni di lavoratori provenienti da tutta europa

Torino: la polizia carica in stazione [video inedito]

Cariche nella stazione di Porta NuovaEra da poco terminato uno straordinario corteo. Il 25 Febbraio oltre 70mila manifestanti avevano attraversato la Val di Susa in un lungo corteo; otto km contro la Tav, pacifici e gioiosi, nonostante le insidie della repressione e degli arresti.

Di ritorno a Torino, per ripartire verso le proprie città di partenza un folto gruppo di manifestanti, tra cui molti milanesi trova ad attenderli la polizia in assetto antisommossa. Con la scusa di impedire ai manifestanti di prendere il treno senza biglietto, nonostante trattative che si sarebbero svolte alla partenza da Milano su delle riduzioni, la polizia chiude i manifestanti sul binario, carica e spara addirittura lacrimogeni dentro la stazione.

Pubblichiamo di seguito un video inedito dell'accaduto che ovviamente è a disposizione del legal team che si sta occupando di difendere i diversi manifestanti aggrediti e feriti nella stazone di Porta Nuova

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